Close
Cerca

Standard VSME e PMI: linee guida per affrontare le sfide ambientali e normative

Lo standard VSME supporta le PMI nel reporting ESG, aumentando trasparenza, migliorando il rating e rafforzando la competitività sul mercato.
Standard VSME e PMI: linee guida per affrontare le sfide ambientali e normative
Tempo di lettura: 3 minuti

Indice dei contenuti

Come lo Standard VSME guida le PMI verso la sostenibilità

Il termine VSME -acronimo di Very Small and Medium Enterprises– ha acquisito un ruolo centrale nel dibattito sulla sostenibilità delle piccole e medie imprese. Ma cosa significa VSME?

Nato per rispondere alle esigenze delle aziende non quotate che non ricadono negli obblighi imposti dalla Direttiva CSRD (Direttiva (UE) 2022/2464), lo standard VSME consente di intraprendere un percorso di trasparenza proporzionato alle dimensioni aziendali.

Per le piccole e medie imprese, la domanda diventa inevitabile: “Cosa significa VSME?” Si tratta di uno standard volontario per la rendicontazione ESG la cui caratteristica principale è la semplicità: a differenza degli ESRS, pensati per le grandi realtà, il VSME è calibrato per favorire l’ingresso delle PMI nel mondo della sostenibilità senza gravarle di oneri eccessivi.

Pubblicità

VSME EFRAG: il percorso verso la rendicontazione semplificata

Il progetto VSME è stato sviluppato e pubblicato a dicembre 2024 dall’EFRAG (European Financial Reporting Advisory Group) attraverso una consultazione pubblica e una sperimentazione sul campo.

Questo organismo europeo, già noto per aver definito gli ESRS, ha coinvolto PMI, associazioni di categoria e consulenti per concepire i VSME come strumento operativo immediato.

L’approccio adottato dall’EFRAG si basa su tre principi fondamentali:

  • proporzionalità rispetto alle dimensioni aziendali;
  • compatibilità con gli standard internazionali esistenti;
  • flessibilità di implementazione.

VSME standard: struttura modulare e approccio graduale

Lo standard VSME si articola in due moduli:

  • il Modulo Base fornisce una panoramica essenziale, organizzata in undici punti che coprono i tre ambiti ESG: ambientale, sociale e governance. Qui rientrano temi come emissioni di gas serra, consumi idrici, sicurezza dei lavoratori e pratiche di inclusione;
  • il Modulo Comprensivo, invece, permette di includere ulteriori informazioni richieste da partner o clienti più esigenti, avvicinandosi agli obblighi normativi previsti per le grandi imprese.

Questa struttura modulare consente alle PMI di avvicinarsi in modo graduale alla rendicontazione ESG, evitando che il cambiamento sia percepito come un peso e favorendo un’integrazione progressiva nelle strategie aziendali.

Pubblicità

Che cos’è il reporting VSME? Un percorso guidato verso il bilancio di sostenibilità

Il reporting VSME è il processo strutturato attraverso cui le PMI redigono un bilancio di sostenibilità conforme agli schemi previsti dallo standard. Non si tratta di un semplice adempimento documentale, ma di un sistema di misurazione integrato che consente di raccogliere KPI verificabili e confrontabili.

Il processo standard prevede quattro fasi:

  • mappatura iniziale degli impatti;
  • raccolta dati tramite software dedicati;
  • validazione attraverso verifiche interne;
  • pubblicazione con cadenza annuale.

Cosa sono gli standard VSME ESRS? Un ponte tra PMI e grandi imprese

Gli standard VSME rappresentano una versione semplificata rispetto agli European Sustainability Reporting Standards obbligatori per le grandi aziende mantenendo piena compatibilità metodologica pur restando su base volontaria.

La differenza sostanziale risiede nel numero di dati richiesti, mentre i criteri di misurazione rimangono allineati, permettendo alle PMI di dialogare efficacemente con i partner già soggetti alla CSRD.

Il vantaggio competitivo emerge chiaramente: le piccole imprese possono dimostrare conformità agli standard internazionali senza sostenere investimenti proibitivi in consulenze specialistiche. La convergenza metodologica facilita inoltre l’integrazione nelle catene del valore globali, dove la trasparenza ESG diventa sempre più un prerequisito contrattuale.

Pubblicità

Direttiva CSRD e tematiche ESG: un quadro normativo in trasformazione

Il Pacchetto Omnibus presentato dalla Commissione Europea ha ridefinito il perimetro degli obblighi previsti dalla Direttiva CSRD, limitandoli alle sole aziende con oltre mille dipendenti e posticipando le scadenze di due anni per le realtà con obbligo originariamente previsto nel 2026-2027.

Questo cambiamento non elimina però le pressioni di mercato: i grandi gruppi mantengono l’obbligo di raccogliere informazioni ESG dai fornitori per completare la propria rendicontazione. Il reporting basato sui criteri VSME diventa quindi un requisito di fatto per preservare rapporti commerciali strategici.

Le PMI più lungimiranti stanno già adottando questi standard per anticipare future estensioni normative e capitalizzare sui vantaggi competitivi immediati. La tendenza europea verso maggiore trasparenza è irreversibile, e i VSME rappresentano il modo più efficiente per prepararsi a questo cambiamento.

I benefici dell’applicazione dei VSME per le PMI

L’adozione dei VSME comporta diversi vantaggi concreti per le piccole e medie imprese. Tra i più rilevanti possiamo evidenziare:

  • accesso al credito agevolato: un buon rating ESG basato su dati verificabili facilita i rapporti con banche e investitori;
  • maggiore competitività: dimostrare coerenza con i criteri ESG consente di differenziarsi sul mercato e attrarre nuovi clienti;
  • reputazione rafforzata: la trasparenza e la responsabilità diventano asset fondamentali nella comunicazione verso partner e comunità locali;
  • riduzione dei rischi legali e reputazionali: adottare processi allineati agli standard riduce la possibilità di sanzioni o controversie;
  • efficienza operativa: il monitoraggio degli impatti ambientali e sociali porta spesso a scoprire margini di risparmio e ottimizzazione;
  • accesso ai mercati internazionali: molti contratti richiedono conformità a standard di sostenibilità, e i VSME rappresentano un passaporto facilitato;
  • cambiamento culturale interno: lo standard promuove consapevolezza diffusa e coinvolgimento del personale nelle politiche aziendali.

Questi benefici mostrano come il VSME non sia solo un adempimento, ma una vera e propria occasione di crescita.

Pubblicità

VSME: indicatori di sostenibilità che aprono nuovi mercati

Il mercato della sostenibilità sta creando nuove opportunità che vanno oltre la semplice compliance normativa. Le PMI certificate VSME accedono a ecosistemi finanziari innovativi: dai green bond dedicati a esse ai fondi di investimento specializzati che destinano parte delle risorse alle piccole imprese sostenibili.

La certificazione VSME diventa quindi un passaporto per mercati in espansione e un catalizzatore per l’innovazione tecnologica, posizionando le PMI come protagoniste della transizione ecologica europea piuttosto che semplici esecutrici di adempimenti normativi.

TAG