Installazione impianti fotovoltaici: una scelta sostenibile e vantaggiosa
Sono sempre più numerose le abitazioni e le imprese che scelgono di installare un impianto fotovoltaico. Gli impianti fotovoltaici, a uso domestico o industriale, sono una soluzione energetica apprezzata non soltanto per i benefici economici che offrono, ma anche perché sfruttando l’energia solare per produrre elettricità pulita assecondano la sempre più diffusa attenzione verso la sostenibilità ambientale.
Gli impianti fotovoltaici rappresentano una soluzione energetica sempre più diffusa e apprezzata, sia per la crescente attenzione verso la sostenibilità ambientale, sia per i concreti benefici economici che offrono. Installarne uno consente di sfruttare l’energia del sole per produrre elettricità con numerosi vantaggi.
In questo articolo vediamo quali sono i benefici dell’installazione degli impianti fotovoltaici per aziende e degli impianti fotovoltaici domestici e quali sono gli incentivi per il fotovoltaico.
Vantaggi degli impianti fotovoltaici per aziende
Sul mercato esistono diversi tipi di impianti fotovoltaici per aziende, che si differenziano per la tecnologia usata e le caratteristiche tecniche. Tuttavia, indipendentemente dalla tecnologia scelta, l’installazione di un impianto fotovoltaico in azienda porta sempre tre vantaggi principali:
- Riduzione dei costi dell’energia – Questo è sicuramente il motivo principale per cui un’azienda sceglie il fotovoltaico. I pannelli infatti consentono di produrre energia da destinare all’autoconsumo, svincolando totalmente o parzialmente l’azienda dai costi di fornitura della rete elettrica o di altre fonti. Se l’impianto fotovoltaico è dotato di un sistema di accumulo dell’energia, il risparmio di energia diventa ancora maggiore per le aziende a ciclo continuo, che producono (e quindi consumano energia) anche di notte.
- Uso o riqualificazione di spazi dismessi – L’installazione di impianti fotovoltaici permette alle aziende di rendere “produttivi” spazi che non lo sono: tetti dei capannoni, piazzali, aree abbandonate. La stessa installazione dei pannelli richiede alle aziende di eseguire la manutenzione degli edifici, rendendoli esteticamente più gradevoli.
- Migliore immagine aziendale – Il fotovoltaico è una forma di energia pulita, che non produce anidride carbonica, altri gas serra o residui di altra natura. Le aziende che si dotano di pannelli fotovoltaici dimostrano di essere attente al tema della sostenibilità ambientale, trasmettendo un messaggio di responsabilità che migliora la loro immagine agli occhi dei clienti potenziali o già acquisiti.
Vantaggi degli impianti fotovoltaici domestici
Rispetto agli impianti fotovoltaici per aziende, quelli domestici portano benefici ancora maggiori:
- Risparmio economico – Esattamente come per le aziende, gli impianti fotovoltaici domestici permettono ai privati di slegarsi del tutto o in parte dalla rete elettrica e produrre autonomamente l’energia che occorre per i consumi elettrici, il riscaldamento e persino per la ricarica delle auto elettriche. La completa autonomia è possibile attraverso i sistemi di accumulo a batteria, che permettono di raccogliere e conservare l’energia prodotta in un determinato momento della giornata, per poterla poi usare in un secondo momento, quando serve. Questa soluzione risulta particolarmente efficace negli impianti fotovoltaici con accumulo e pompa di calore, che massimizzano l’autosufficienza energetica dell’abitazione.
- Fonte di guadagno – I privati possono mettere in circolazione l’energia prodotta in eccesso e venderla al GSE tramite il meccanismo dello Scambio sul Posto (SSP). Il pagamento avviene tramite un conguaglio semestrale in bolletta. Va detto, però, che dal 1° gennaio 2025 è iniziata una graduale eliminazione di questa opzione.
- Manutenzione semplice ed economica – Gli impianti fotovoltaici sono poco soggetti a usura e non richiedono una manutenzione frequente. Tra le operazioni di manutenzione da compiere ci sono: la pulizia periodica, il controllo periodico dei cavi e la sostituzione, ogni 10 anni circa, dell’inverter, l’elemento che permette di convertire l’energia solare in elettricità.
- Aumento della classe energetica e del valore dell’immobile – Gli impianti fotovoltaici domestici fanno aumentare la classe energetica degli edifici su cui sono installati. Questo, insieme all’indipendenza energetica, ne accresce il valore sul mercato.
- Sostenibilità – Gli impianti fotovoltaici domestici non producono inquinamento né rifiuti. Inoltre, a fine ciclo, lo smaltimento è totalmente a carico del produttore.
Impianti fotovoltaici: detrazioni 2025
Se proprio vogliamo trovare un difetto al fotovoltaico, questo sta nel costo: i pannelli, le batterie d’accumulo e la manodopera non sono propriamente economici. Tuttavia, sia aziende che privati, possono sfruttare appositi incentivi fiscali. Vediamo quali sono.
1. Detrazioni impianti fotovoltaici per privati:
- Bonus Ristrutturazione: consente di detrarre le spese sostenute nel 2025 per gli impianti fotovoltaici, nella misura del 50% se l’impianto è realizzato sulla prima casa e del 36% per impianti realizzati su altri immobili.
Nel 2026 e nel 2027 le aliquote scenderanno rispettivamente al 36% per l’abitazione principale e al 30% per gli altri immobili. Successivamente si attesteranno al 30% per tutti i tipi di abitazione.Per il 2025 e fino al 2027 il limite massimo di spesa è di 96.000 euro per unità immobiliare, mentre dal 2028 scenderà a 48.000 euro. La detrazione deve essere ripartita in 10 quote annuali di pari importo, a partire dall’anno in cui è stata sostenuta la spesa.Inoltre, dal 2025, sono previsti dei limiti alle detrazioni in funzione del reddito e del numero di figli.L’agevolazione riguarda sia l’acquisto e l’installazione dell’impianto fotovoltaico (compreso l’acquisto dei sistemi di accumulo) che le spese accessorie.
- Ecobonus: dal 2025 le percentuali di detrazione previste per l’Ecobonus sono state equiparate a quelle del bonus ristrutturazioni.
- Superbonus e impianti fotovoltaici per condomini: l’agevolazione è del 65%. Nel 2025 possono usufruire del superbonus per l’installazione di impianti solari fotovoltaici connessi alla rete elettrica solamente i condomìni, gli edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari, le associazioni di volontariato, le onlus e le associazioni di promozione sociale. L’agevolazione viene riconosciuta solo se l’impianto viene installato:
- su parti comuni di un edificio in condominio;
- su singole unità immobiliari che fanno parte del condominio;
- su unità immobiliari funzionalmente indipendenti e con accesso autonomo dall’esterno.
Per beneficiare del superbonus è necessario che l’installazione dell’impianto fotovoltaico avvenga contestualmente a interventi trainanti, come l’isolamento termico degli immobili o la sostituzione degli impianti di riscaldamento.
2. Incentivi fiscali destinati agli impianti fotovoltaici per aziende:
- Bonus fotovoltaico Transizione 5.0: le imprese che installano impianti fotovoltaici prodotti negli Stati membri dell’Unione Europea possono beneficiare di un credito d’imposta, la cui misura varia in funzione dell’efficienza dei pannelli.
Il credito di imposta è valido per le spese sostenute tra il 1° gennaio 2024 e il 31 dicembre 2025. Per poterne usufruire, le aziende devono inviare un’apposita comunicazione al Ministero delle Imprese e del Made in Italy sia prima di iniziare gli investimenti sia dopo averli completati.
Il credito d’imposta va usato in compensazione entro il 31 dicembre 2025. La parte non ancora usata a tale data va portata in avanti ed è utilizzabile in 5 quote annuali di pari importo.
- Reverse Charge: fino a fine 2025 rimane valido il reverse charge, ovvero il meccanismo che solleva le aziende dal pagamento immediato deIl’IVA. Questa agevolazione si può applicare in caso di:
- impianti integrati o semi-integrati all’azienda (su tetti, edifici o in aree pertinenziali);
- impianti fotovoltaici a terra, all’esterno su aree aziendali.
Il meccanismo del reverse charge si applica non solo alle spese di installazione degli impianti fotovoltaici, ma anche a quelle di manutenzione sia ordinaria che straordinaria.
- Nuova Sabatini: la “Nuova Sabatini”, il cui obiettivo è facilitare l’accesso al credito delle PMI per l’acquisto di macchinari, impianti e attrezzature, è attiva per tutto il 2025 fino a esaurimento dei fondi. Tra gli investimenti finanziabili vi è anche l’acquisto di impianti fotovoltaici.
Il finanziamento ha una durata massima di 5 anni e un valore compreso tra i 20.000 e i 4.000.000 di euro. Il tasso di interesse applicato è del 3,575%. La domanda va presentata al Ministero dello Sviluppo Economico.
- Decreto FER X: il Decreto FER X è una misura destinata a incentivare la realizzazione di grandi impianti fotovoltaici, attraverso un meccanismo di aste pubbliche. Attivo per tutto il 2025, il decreto è rivolto ad aziende che intendono realizzare impianti fotovoltaici nuovi con potenza superiore a 1 MW. Sono previsti incentivi fino a 95 euro al MWh.
Strategie per valorizzare e proteggere il proprio impianto fotovoltaico
Per ottenere il massimo da un impianto fotovoltaico, dopo averlo installato è necessario anche proteggerlo, mantenerlo efficiente e adattarlo alle proprie esigenze energetiche. Ecco alcuni aspetti chiave da considerare.
- Assicurare impianti fotovoltaici – Un impianto fotovoltaico è un investimento da tutelare. Una polizza assicurativa può coprire danni da eventi atmosferici, guasti o furti, offrendo maggiore sicurezza, soprattutto in aree a rischio.
- Impianti fotovoltaici manutenzione – La manutenzione è minima, ma fondamentale. Pulizia dei pannelli e controlli periodici dell’inverter e dei cablaggi aiutano a mantenere l’efficienza e a prevenire cali di rendimento.
- Dimensioni impianti fotovoltaici – Un impianto ben dimensionato garantisce equilibrio tra produzione e consumo. Valutare consumi, superficie disponibile e possibili sviluppi futuri (come pompe di calore o auto elettriche) è essenziale.
- Impianti fotovoltaici accumulo – I sistemi di accumulo permettono di usare l’energia anche di sera o in assenza di sole, aumentando l’autoconsumo e riducendo ulteriormente la dipendenza dalla rete elettrica.